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lunedì 10 gennaio 2011

DERMATOSCOPIA PUGLIESE

Cas n.1 : Uomo di 80 anni che aveva quasta lesione da 8 mesi ...









    Vasi lineari irregolari e sospetto di carcinoma epidermoide, dunque exeresi.



All'esame istologico diagnosi definitiva di Carcinoma epidermoide.




Cas n.2 Donna di 60 anni, caso del 2008, che ho visitato per questa lesione cheratosica....L'esame istologico mi ha sorpreso







Alla prima lettura diagnosi di cheratosi solare. Ho richiesto una seconda lettura all'anatomo patologo che ha confermato che il quadro istologico è compatibile con la diagnosi di cheratosi seborroica traumatizzata.
Quei punti globuli che si vedono e che mi hanno allarmato ,sono risultati istologicamente corrispondenti a melanofagi.(melanofagi deposizione di pigmenti).




Cas n.3 Donna di 57 anni, lesione che si è ingrandita in superficie



    Piccola ulcera in superficie.

    Nidi ovoidi (punti grigio blu) ed aspetto in foglia di cedro. Exeresi sospetto basalioma superficiale.



All'esame istologico diagnosi definitiva di  Basalioma


Cas n.4 Uomo con un 'ulcerazione del viso



    Ulcera sospetta per Neoplasia.


    Pattern vascolare monomorfo con vasi a tronco d'albero.



Un uomo anziano con un giovane carcinoma basocellulare.Diagnosi basata  su vasi micro arboriscenti.





Cas n. 5 . Qual'è la diagnosi? Quale trattamento è stato utilizzato?Non ho l'istologico, ho utilizzato la dermoscopia.








Evidenti sbocchi simil comedonici su uno xantelasma della palpebra.


Dopo il trattamento:



Risultato dopo 3 sedute con acido tricloracetico al 50% come ben documentato in letteratura.
La particolarità di questo caso è che l'acido tricloracetico ha ben funzionato anche sulla cheratosi seborroica della palpebra.
La cheratosi seborroica appare in effetti decapitata poichè posta in una zona sottoposta a frequente igiene e strofinamento.



 Paziente contemplativa dopo la guarigione .








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